Epidemiologia dei Tumori Laringei: aggiornamento 2025
I tumori della laringe rappresentano una patologia di rilevanza clinica e sociale, essendo una delle principali neoplasie del distretto testa-collo. Questo aggiornamento al 2025 esplora l’epidemiologia dei tumori laringei, analizzando i dati più recenti e le tendenze emergenti a livello globale e locale.
Incidenza e Prevalenza
L’incidenza globale dei tumori laringei è in lieve diminuzione nei paesi ad alto reddito, probabilmente grazie alla riduzione dei tassi di consumo di tabacco e al miglioramento delle politiche di prevenzione. Tuttavia, in alcune regioni del mondo, come l’Asia meridionale e l’Africa subsahariana, si osserva un aumento dell’incidenza, correlato a fattori come l’uso di tabacco non da fumo, il consumo di alcol e l’esposizione a fattori ambientali tossici.
In Europa, i tumori laringei rappresentano circa il 2-5% di tutte le neoplasie maligne. In Italia, i dati del registro tumori indicano circa 7 casi ogni 100.000 abitanti all’anno, con una maggiore prevalenza nella popolazione maschile di età compresa tra i 50 e i 70 anni.
Fattori di Rischio
Tabacco e Alcol
Il consumo di tabacco è il principale fattore di rischio per i tumori della laringe, responsabile di circa l’80% dei casi. Il rischio è direttamente proporzionale alla durata e all’intensità dell’esposizione. L’alcol agisce in sinergia con il tabacco, aumentando ulteriormente il rischio di sviluppare la malattia.
Esposizioni Professionali
L’esposizione a sostanze tossiche, come polveri di legno, vapori di metalli pesanti, amianto e solventi chimici, è associata a un aumento del rischio. Questi fattori sono particolarmente rilevanti per i lavoratori di alcuni settori industriali.
Infezioni da HPV
Negli ultimi anni, l’infezione da Papillomavirus umano (HPV) è stata riconosciuta come un potenziale fattore di rischio per i tumori della laringe, sebbene il suo ruolo sia meno rilevante rispetto ad altri tumori del distretto orofaringeo.
Dieta e Fattori Ambientali
Una dieta povera di frutta e verdura, insieme all’esposizione a inquinanti atmosferici, è stata identificata come un ulteriore fattore predisponente.
Mortalità e Sopravvivenza
La mortalità associata ai tumori della laringe è strettamente correlata alla fase di diagnosi. I tassi di sopravvivenza a 5 anni variano dal 90% per i tumori localizzati al 30% per quelli in stadio avanzato.
Negli ultimi anni, i progressi nella diagnosi precoce e nelle terapie, inclusa la chirurgia conservativa, hanno migliorato significativamente gli esiti.
Differenze di genere e disparità geografiche
Gli uomini continuano a essere colpiti in misura maggiore rispetto alle donne, con un rapporto di circa 4:1. Tuttavia, si osserva un trend in aumento dei casi femminili, probabilmente a causa dell’aumento del consumo di tabacco nelle donne nei decenni passati.
A livello geografico, le disparità nell’incidenza e nella mortalità riflettono differenze nei fattori di rischio, nell’accesso ai servizi sanitari e nell’implementazione di programmi di prevenzione.
Prevenzione e screening
La prevenzione primaria, basata sulla riduzione dei fattori di rischio come il tabacco e l’alcol, resta la strategia più efficace. I programmi di sensibilizzazione pubblica hanno dimostrato di essere strumenti cruciali per diminuire l’incidenza.
Per quanto riguarda lo screening, non esistono al momento programmi sistematici per i tumori laringei. Tuttavia, l’identificazione precoce dei sintomi, come raucedine persistente, difficoltà respiratorie e dolore alla deglutizione, può migliorare la prognosi.
In conclusione, la diagnosi e il trattamento dei tumori laringei restano sfide significative, in particolare in contesti a basso reddito. La promozione di stili di vita sani, l’educazione sanitaria e l’accesso equo alle cure sono priorità fondamentali per ridurre il peso globale di questa patologia. Gli sviluppi nella ricerca, comprese le terapie mirate e l’immunoterapia, offrono speranze per un futuro con migliori esiti per i pazienti affetti da tumori laringei.